DA "HISTORIA BELLICA"
Nelle sperdute vie
vaga un magno spirito,
che armi ha nei bracci
per difendere i bambini
che di paura piangono.
Orfeo è il tuo nome
con magni intenti viaggi,
bandito d’aspetto, cavaliere d’animo.
10
Arsa la terra, infuocato il sole,
bruna la chioma della fanciulla
che viaggia e salta d’agilità
nel combattere difende giusti principi,
Maia il nome tuo, nobile giovane
e combatti uomini corrotti,
per sedare malvagie violenze inutili
e distruggere ingiustizie diffuse.
11
I viaggi cominciaste,
col correre di lungo ed in largo
nel vostro mondo oppresso
cavalcando destrieri,
solcando mille aree,
dai calmi e verdi boschi
ai freschi e chiari ruscelli
ammirate e nel cielo vi rispecchiate.
12
Pian però il dover chiama
basta errare tutt’insieme
nelle dolci praterie,
Maia e Orfeo ti seguono,
prode Aliseo, scintilla è
la tua spada nell’universo oscuro,
viaggiate or verso la città,
il male aspetta, ma voi anche.
13
Un dì, scendendo da un mezzo
per distruggere il maligno intento,
e seguitato dal cavalier Orfeo
combattete i nemici
ma la mala speme vi vien contro,
i malvagi soldati circondati
e spinto su di un treno vi hanno,
il pericolo fugge, lontano voi fuggite.
14
Allo scampato pericolo
volgete il sospiro,
ma col cuore affranto dalla delusione,
c’è un male oscuro e maligno,
serpeggia nelle ombre,
lo spiegherai chiaro cos’è,
ora però fa solo stringere i pugni
e chinare il viso.
15
Volete voi giovani ribelli
restituir la dignità al pianeta,
a soffrir tanto esso sta
divorato dall’egoismo umano;
sottratto lentamente della sua linfa
piano appassisce,
e con esso tutto ciò che vive,
le vite ormai senza petali.
16
Nata al tempo dei tempi,
i misteri cela con se
l’energia misteriosa
madre della vita.
Vagando la scoprirete e la vivrete,
sol il passato è la chiave
per salvar il futuro.
Non la sola civiltà vivente.
17
Conobbe la linfa
antichi or estinti,
o forse no,
ricordi svaniti
di un’epoca dorata
e d’un disastro annunciato,
Vedrete, oh signori
che la verità è sol nel sogno.
vaga un magno spirito,
che armi ha nei bracci
per difendere i bambini
che di paura piangono.
Orfeo è il tuo nome
con magni intenti viaggi,
bandito d’aspetto, cavaliere d’animo.
10
Arsa la terra, infuocato il sole,
bruna la chioma della fanciulla
che viaggia e salta d’agilità
nel combattere difende giusti principi,
Maia il nome tuo, nobile giovane
e combatti uomini corrotti,
per sedare malvagie violenze inutili
e distruggere ingiustizie diffuse.
11
I viaggi cominciaste,
col correre di lungo ed in largo
nel vostro mondo oppresso
cavalcando destrieri,
solcando mille aree,
dai calmi e verdi boschi
ai freschi e chiari ruscelli
ammirate e nel cielo vi rispecchiate.
12
Pian però il dover chiama
basta errare tutt’insieme
nelle dolci praterie,
Maia e Orfeo ti seguono,
prode Aliseo, scintilla è
la tua spada nell’universo oscuro,
viaggiate or verso la città,
il male aspetta, ma voi anche.
13
Un dì, scendendo da un mezzo
per distruggere il maligno intento,
e seguitato dal cavalier Orfeo
combattete i nemici
ma la mala speme vi vien contro,
i malvagi soldati circondati
e spinto su di un treno vi hanno,
il pericolo fugge, lontano voi fuggite.
14
Allo scampato pericolo
volgete il sospiro,
ma col cuore affranto dalla delusione,
c’è un male oscuro e maligno,
serpeggia nelle ombre,
lo spiegherai chiaro cos’è,
ora però fa solo stringere i pugni
e chinare il viso.
15
Volete voi giovani ribelli
restituir la dignità al pianeta,
a soffrir tanto esso sta
divorato dall’egoismo umano;
sottratto lentamente della sua linfa
piano appassisce,
e con esso tutto ciò che vive,
le vite ormai senza petali.
16
Nata al tempo dei tempi,
i misteri cela con se
l’energia misteriosa
madre della vita.
Vagando la scoprirete e la vivrete,
sol il passato è la chiave
per salvar il futuro.
Non la sola civiltà vivente.
17
Conobbe la linfa
antichi or estinti,
o forse no,
ricordi svaniti
di un’epoca dorata
e d’un disastro annunciato,
Vedrete, oh signori
che la verità è sol nel sogno.